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Milano trova il primo successo in campionato, travolta la Dinamo Sassari sul punteggio di 100-75. La squadra di Ettore Messina mette in scena una vera e propria prova di forza comandando sin dalle prime battute e trovando così la sua prima vittoria in LBA. L’Olimpia dimentica così i due ko avvenuti nel giro di pochi giorni, prima al debutto in campionato contro Trieste e poi quello europeo contro il Monaco. Ora in settimana ci sarà un altro test importante contro il Paris Basketball dove la squadra dovrà dare continuità ad i passi in avanti visti nella partita odierna. Un’Olimpia che in casa si dimostra una certezza, iniziando la sua nuova stagione in casa come aveva finito la scorsa, ovvero con un successo importante casalingo. Un affermazione importante che permette di ritrovare fiducia e certezza nei propri mezzi, con la squadra che sembrava esser calata improvvisamente di intensità dopo i bei segnali mostrati in Supercoppa. Una Milano che soprattutto è riuscita a non avere cali di intensità che l’avevano caratterizzata in negativo nelle ultime due sfide, mostrando gli importanti passi in avanti in fase difensiva che gli si richiedevano dopo le prime uscite. Un’Olimpia diversa rispetto a quella della prima giornata, capace di archiviare la pratica già nel primo tempo e riuscendo a non mettere mai la gara in discussione. Una compagine che ha costruito la sua vittoria grazie ad una fase difensiva solidissima concedendo appena 31 punti alla squadra sarda nella prima metà di gara. Per Milano arrivano 15 punti di Mirotic e Leday . Dall’altra parte ancora una volta vengono messe in evidenza le fragilità della squadra sarda, che dopo quello al debutto contro Scafati, subisce un altro pesante ko. Una squadra che era stata rivoluzionata e che sembra dover trovare ancora le sue certezze e la giusta alchimia di squadra. Un approccio buono alla gara, ma che è durato pochi minuti, dopo si sono visti tutti i limiti della squadra che non gli ha permesso di riuscire mai a competere contro una corazzata come l’Olimpia Milano. Ora bisognerà reagire in fretta e trovare le giuste contromisure per non perdere altro terreno in classifica. Per Sassari arrivano 24 punti di Fobbs e 14 punti di Bendzius.
LA CRONACA
Nel primo quarto a partire meglio sono gli attacchi, con le difese che faticano a contenere le offensive avversarie e così dopo tre minuti Sassari è avanti 6-7. Milano alza l’intensità difensiva e riesce a sorpassare portandosi avanti 16-10 a tre minuti dal termine del periodo. La squadra di Ettore Messina rimane in controllo della sfida e chiude la prima frazione in vantaggio 23-14. Nel secondo quarto l’andamento della partita non cambia e dopo tre minuti l’Olimpia è sul +11 (30-11). Milano continua a volare e si porta sul +21 (46-25) a tre minuti dall’intervallo. La gara non cambia e l’Olimpia arriva all’intervallo sul +26 (57-31). Nel terzo quarto Milano continua a comandare la gara e dopo tre minuti è sul +29 (64-35). L’andamento della sfida non cambia e l’Olimpia chiude la terza frazione sul +22 (76-54). Milano controlla gli ultimi minuti e vince 100-75.
QUI le statistiche del match
Nell’immagine David Mccormack, foto Ciamillo-Castoria
Valerio Laurenti
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