Strade a rischio: via ai lavori per rendere sicura la Sp2 tra Roccafranca e Orzinuovi #finsubito prestito immediato

il progetto

Più volte rinviati i cantieri apriranno il prossimo mese e potranno contare su fondi extra messi sul tavolo dalla Regione

Arrivano due buone notizie per un tratto difficile della viabilità della Bassa: si parte davvero con le opere di adeguamento della strada provinciale 2 tra Roccafranca e Orzinuovi, e l’operazione può contare su un contributo extra da mezzo milione arrivato dalla Regione.

Il cantieramento è stato fissato per la prima metà di ottobre, e la conferma arriva dal sindaco di Roccafranca Marco Franzelli, dopo che nei giorni scorsi si erano diffuse voci contraddittorie in merito all’intervento, già rinviato numerose volte. L’ultimo annuncio fatto in Provincia prevedeva l’inizio dei lavori a luglio. Ora invece sembra che tutto sia davvero pronto per mettere mano a una strada con una mortalità paurosa e segnata da incidenti continui.

Il progetto 

Il primo intervento riguarderà la cascina in località Rasega, a Ludriano, dove si procederà con la realizzazione di uno svincolo a rotatoria che metterà al sicuro una intersezione pure interessata da incidenti mortali. Nei giorni scorsi, inoltre, la Provincia ha realizzato una serie di asfaltature su tutto l’asse a Sud, sistemando situazioni di dissesto che si protraevano da tempo.

Ad aggiudicarsi i lavori per il rilancio della sp2 è un’associazione temporanea di imprese composta da Tecnofrese srl, De Carli Andrea srl e Colombo Severo srl. I lavori sono stati aggiudicati con uno sconto importante, circa 300mila euro sui 6 milioni a base d’asta, e il piano prevede l’allargamento della carreggiata nel tratto compreso tra l’innesto con la sp72 e quello con la sp235.

I due lotti 

L’operazione sarà suddivisa in due lotti. Il primo sarà realizzato a breve, con un costo complessivo di 6 milioni di euro, 5 dei quali erogati della Provincia, 800mila dal Comune di Orzinuovi e 200mila da Roccafranca, e prevede la modifica di una curva pericolosa a circa un chilometro dal cavalcavia dell’ex statale 235. Sarà addolcita in modo da rendere più fluido lo scorrimento dei veicoli.

In previsione anche la costruzione di un nuovo tratto stradale di circa 2 chilometri di lunghezza, e con questo due delle quattro rotatorie annunciate dal piano complessivo: la prima al confine tra i Comuni di Orzinuovi e Roccafranca, la seconda all’intersezione della cascina Rasega a Roccafranca. Sarà anche realizzata una intersezione a «T» poco più a Nord della sede della Fondazione Sagittaria, con le predisposizioni per una rotatoria prevista nel lotto 2, mentre ai lati del percorso principale saranno tracciate strade campestri per eliminare gli accessi diretti e la circolazione dei mezzi agricoli.

Il varo tra un anno

Il primo lotto si dovrebbe concludere in un anno, e come detto, a sostenere l’operazione, favorendo così anche l’avvio del secondo stralcio (che dovrebbe prevedere l’adeguamento dello svincolo Nord tra Ludriano e Roccafranca) è arrivata in queste ore la Regione, con uno stanziamento di 500mila euro.